Quante volte, da piccolo, ti sei ritrovato a tirare quel dannato cubo addosso al muro e vederlo frantumare? E quante volte hai desiderato di venirme a capo senza smontarlo e rimontarlo, o addirittura scambiando gli sticker dei colori? (Si c’è anche chi ha fatto ciò 😀 )
Molto probabilmente avrai avuto per le mani un Cubo di Rubik originale della classica marca Rubik’s . Ancora oggi questo cimelio storico persiste ed è anzi molto in voga tra i ragazzini. Tutti gli anni infatti gli appassionati si sfidano a colpi di velocità e intelletto, magari usando alcuni varianti anche e altre marche un po’ più performanti come il dayan o il GAN
Innanzi tutto, prima di iniziare a parlare della storia dell’unico e vero Cubo di Rubik originale, puoi trovarlo qua su Amazon ad un prezzo speciale.
Questo è il cubo di rubik conosciuto da tutti, con i suoi pregi e i suoi difetti, sicuramente ognuno di noi lo ha visto almeno una volta nella vita, in televisione o in mano di un parente o di un amico.
É comunque un ottimo punto di inizio per chi vuole iniziare a conoscere il mondo del cubing e per imparare a risolvere il rompicapo in modo economico e senza troppo impegno. Una buona base di partenza, ma hai bisogno di altro per poter veramente divertirti nelle risoluzioni.
Pro
- Buono per iniziare
- Alla portata di tutti
- Costo Contenuto
Contro
- Macchinoso e poco competitivo
- Dopo un po’ crea frustrazione
Partiamo con la storia del Cubo di Rubik!
Cubo di Rubik Originale : Quando e dove nasce
Il Cubo di Rubik, o cubo magico, dal primo nome che gli era stato affibbiato dal suo inventore, è forse il puzzle più celebre e conosciuto in tutto il mondo. Milioni e milioni di giovani ragazzi lo hanno avuto prima o poi tra le mani, questo fin dalla sua nascita nel 1974 per opera del genio indiscusso Ernő Rubik che nel suo laboratorio, faceva il professore di architettura ed era pure uno sculture, ha dato la vita a quello che poi è divenuta la passione di molti.
Dapprima fatto in legno, la prima e unica vera forma originale del Cubo di Rubik come vedi qua accanto in foto, è stato poi commercializzato in masso agli inizi degli anni 80 dalla Ideal, una casa produttrice di giocattioli che non solo cambiò il suo formato in plastica e con gli iconici sticker che tutti ricordiamo bene, ma che inoltre come abbiamo già accennato, gli cambio il nome in “Cubo di Rubik”.
Dalla sua nascità fino alla prima metà degli anni 80, il Cubo ha avuto un successo indiscutibile, andandosi a piazzare tra i primi rompicapi e giochi per bambini più comprati al mondo, vedendo poi una fase calante che lo ha portato a rinascere nei primi anni 2000 con l’avvenuto dello speedcubing, la competizione dove migliaia di speedcuber ogni anno si cimentano per raggiungere il tanto agoniato traguardo : La conquista del record del mondo, attualmente tenuto da Feliks Zemdegs, re indiscusso da ormai anni e anni, con l’incredibile record di 4.22 secondi, un mostro! (fonte : https://www.worldcubeassociation.org )
Recensione del Cubo di Rubik Originale
Dopo aver parlato in breve della storia della nascita e dell’espansione del Cubo di Rubik, adesso facciamo una breve recensione di questo splendido puzzle e delle sue versioni più recenti.
Innanzi tutto, ricordatevi che l’unica e vera versione originale del cubo è quella prodotta dalla Rubik’s che ne detiene tutti i diritti.
Diffidate dunque dalle imitazioni che trovate in negozio, e se veramente cercate il Cubo di Rubik originale affidati a quello della Rubik’s. Altre marche, come quelli da speedcubing sono più indicate a chi fa di questo hobby e passione un vero sport e possono essere facilmente reperibile sul web e su amazon, per queste guarda la nostra guida all’acquisto.
Che dire dunque, le ultime versioni del cubo di Rubik sono un vero e proprio gioiellino per gli occhi.
Il design è incofondibile ed è diverso da tutti gli altri tipi di Cubo di Rubik. Può essere comprato sia con le plastiche nere che bianche e la qualità di queste ultime è incredibilmente buona. Al tatto infatti si riconsce subito come sia un cubo di qualità, forte e resistente, in grado di non poppare, esplodere in mille cubetti per i meno esperti del settore, facilmente e dunque un ottimo alleato, sia per chi si diletta nelle risoluzione più semplice, magari grazie al metodo a strati.
Anche come “soprammobile” anche se è un brutto termine forse da affibbigliarli, è stupendo, specie grazie al piedistallo firmato Rubik’s con il quale viene.
Qua sotto, come ho messo sopra all’inizio dell’articolo, ti metto una recensione un po’ più breve in modo da capirne pro e contro 🙂
Versione da speedcubing della Rubik’s
Data la grande esplosione negli ultimi anni dello speedcubing, pure la Rubik’s ha deciso di rilasciare un suo modello per le competizioni, che però dobbiamo ammettere, perde il confronto in partenza con tutti gli altri Big quali il GAN e il GTS.
Questo perchè il cubo risulta comunque troppo bloccato, seppur venga in collaborazione con GAN e quindi includa nella confezione gli accessori del grande cubo da speedcubing, ed inoltre è forse un po’ troppo peso per garantire prestazioni da livello.
Per quello che abbiamo provato, a nostro occhio pareggia con gli ultimi modelli, deludenti, della dayan.
Non te lo consigliamo dunque, ma se proprio vuoi dargli uno sguardo, questo è il link per acquistarlo tramite il sito ufficiale della Rubik’s.
Spero di aver esaurito tutti i tuoi dubbi sull’unico ed originale Cubo di Rubik, alla prossima 😀
Cube Yourself!
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